Event

Fabio Viale - Lucky Hei

18.01-30.03.2018
Artists

La nuova sede milanese della galleria Poggiali inaugura con una personale di Fabio Viale (1975). L'artista piemontese attinge sempre alla storia dell'arte, come accade nella Pietà vaticana di Michelangelo rivisitata in mostra. Da lontano, perfino dall’altro lato della strada, s’intravede un manifesto all’interno della vetrina. Raffigura la Pietà vaticana di Michelangelo, ma in una versione allucinata. Il Cristo è sostituito da un ragazzo africano in carne e ossa. Nella gigantografia (un’affissione di 5x4 metri), il Cristo contemporaneo ci appare nero, nudo, abbandonato sulle ginocchia della Vergine con gli occhi chiusi e con una croce tatuata sul braccio destro. Oltre al manifesto, scorgiamo una copia in scala uno a uno della scultura michelangiolesca. È una Pietà, ma senza il Cristo. Raffigura una madre, ma senza figlio. Il corpo è scavato, come se il figlio fosse stato strappato dal suo grembo. L’opera di Fabio Viale, che comprende foto, scultura e un breve audio, racconta sotto traccia la storia di Lucky Hei, migrante nigeriano cristiano sfuggito a persecuzioni religiose. «Uno degli ultimi della nostra società e per questo un simbolico Cristo contemporaneo», spiega lo scultore cuneese dalla tecnica inossidabile, che aveva già lavorato sulla Pietà, isolando però il Cristo.