![Hiva Alizadeh](/sites/default/files/styles/event_cover/public/uploads/events/sottile-tridimensionalita-5721/pictures/sottile-tridimensionalita-hivaalizadehuntitled-fortyfiftyfiveseries42018synthetichairandwood55x40cm.jpg?itok=uapPwhH1)
Per la prima volta in Italia i lavori dell'iraniano Hiva Alizadeh (1989) e del francese Guillaume Linard-Osorio (1978) insieme alle opere dell'italiano Michelangelo Penso (1964) che collabora da molti anni con la galleria e che ha da poco concluso una personale alla Reggia di Caserta. Elementi in comune tra i tre artisti selezionati sono le linee, i filamenti, le strisce e l'uso di materiali sintetici.