![Yona Friedman − Sculpting the void](/sites/default/files/styles/event_cover/public/uploads/events/yona-friedman-sculpting-void-7469/pictures/yona-friedman-sculpting-void-yonafriedmanfrancescaminini2.jpg?itok=m9e_Z-vM)
Artists
Gli spazi di Massimo e Francesca Minini ospitano entrambi una personale dedicata all'artista e architetto Yona Friedman (1923-2020), curata da Maurizio Bortolotti. Scappato dall'Ungheria durante la Seconda Guerra Mondiale, prima in Israele e poi in Francia, Friedman è stato l'ideatore del concetto rivoluzionario di architettura mobile, un lavoro d'inesausta riflessione sull'abitare, anche in condizioni di emergenza, aspetto che oggi torna di drammatica attualità.