Una mostra scandita su quattro tempi, ognuno dedicato ad un artista, scelto per il diretto legame di collaborazione con la galleria e rappresentativo di una parte di ricerca stilistica italiana degli ultimi decenni.
Apre l'esposizione Luigi Ontani (Vergato, 1943) con dieci acquerelli dalla vena ironica e e fantasiosa, realizzati per accompagnare l'edizione italiana del romando Appena un racconto del portoghese Antonio Pedro.
Di Giuseppe Gallo (Cosenza, 1954) due quadri che lavorano sulle relazioni tra uomo e natura, oscillando con colori vividi tra l'informale e la figuratività.
Arcangelo Sassolino (Vicenza, 1967) presenta un'opera recente che porta i segni di una ricerca costante sul limite ultimo di resistenza e di non ritorno.
Le due opere di Marco Gastini (Torino, 1938 - 2018), lavori su carta con inserti in terracotta screziati e iridescenti, testimoniano il suo interesse per l'accostamento di materiali inusuali.