![Sistemi semplici, foto di Agostino Osio.](/sites/default/files/styles/event_cover/public/_SIO5659.jpg?itok=69rFnQtU)
La mostra riunisce artisti dal dopoguerra agli anni duemila, accomunati dalla volontà di svincolare l'arte dalla dimensione psicologica o realistica che a lungo l'ha caratterizzata, con una particolare attenzione verso al segno alla forma come mezzo espressivo.
Il punto di partenza della mostra è una riflessione di Tomás Maldonado sulla concenzione razionale della forma, del colore e della percezione, in un modello in equilibrio tra scienza e progetto, che presenta punti in comune con la semiotica.